In "AVANZA, AVANZA, ESERCITO DIVINO!", Kazuo Hara documenta l'incredibile viaggio di Kenzo Okuzaki, un veterano della Seconda Guerra Mondiale, che si dedica a scoprire la verità dietro le atrocità commesse dall'esercito giapponese in Nuova Guinea. Okuzaki, con una personalità implacabile e a tratti violenta, non esita a confrontarsi direttamente con ex ufficiali e soldati, accusandoli di esecuzioni sommarie e crimini di guerra. Il documentario è un ritratto potente di un uomo che sfida non solo il suo passato, ma anche il tabù culturale giapponese di mettere in discussione l'autorità e l'imperatore stesso. Hara cattura con maestria il conflitto tra memoria storica e responsabilità personale, offrendo un film che scuote e inquieta profondamente.
Kazuo Hara (Ube, 1945) è un documentarista giapponese noto per il suo stile audace e anticonformista, spesso incentrato su soggetti emarginati o controversi. Dopo aver studiato fotografia, Hara ha esordito alla regia con ADDIO CP, che ha subito attratto l'attenzione per il suo approccio radicale alla rappresentazione della disabilità. Tra le sue opere più celebri c'è AVANZA, AVANZA, ESERCITO DIVINO! (1987), un altro film di denuncia che ha consolidato la sua fama internazionale. Hara è considerato una figura di rottura nel panorama del documentario giapponese, grazie al suo impegno nel rappresentare realtà scomode e difficili da affrontare.