“Voi con la paralisi celebrale, gettate le vostre sedie a rotelle e camminate sulle ginocchia!”
Il primo documentario di Hara Kazuo, ha per protagonisti due attivisti, Yokota e Yoshiko, affetti da paralisi celebrale che rivendicano il diritto a una vita piena e completa. In SAYONARA CP, Kazuo Hara si addentra nelle vite di persone affette da paralisi cerebrale in Giappone, offrendo una rappresentazione schietta e non edulcorata delle loro sfide quotidiane. Rompendo con la visione convenzionale della disabilità come oggetto di compassione, Hara esplora i desideri, le frustrazioni e l'umanità dei protagonisti, invitando il pubblico a confrontarsi con il disagio e i pregiudizi che spesso accompagnano la disabilità. Con uno stile documentaristico diretto e non convenzionale, SAYONARA CP scuote le convenzioni sociali e cinematografiche dell'epoca, rivelando la resilienza e la lotta interiore di chi vive ai margini della società.
Kazuo Hara (Ube, 1945) è un documentarista giapponese noto per il suo stile audace e anticonformista, spesso incentrato su soggetti emarginati o controversi. Dopo aver studiato fotografia, Hara ha esordito alla regia con "ADDIO CP", che ha subito attratto l'attenzione per il suo approccio radicale alla rappresentazione della disabilità. Tra le sue opere più celebri c'è "L'ESERCITO DIVINO CONTINUA LA MARCIA" (1987), un altro film di denuncia che ha consolidato la sua fama internazionale. Hara è considerato una figura di rottura nel panorama del documentario giapponese, grazie al suo impegno nel rappresentare realtà scomode e difficili da affrontare.